Dopo influenza e raffreddore, dovresti buttare il tuo spazzolino: ecco perché

Quando ci riprendiamo da un’influenza o un raffreddore, tendiamo a concentrarci sulla guarigione del nostro corpo. Tuttavia, un elemento importante, ma spesso trascurato, riguarda l’igiene orale, in particolare l’uso dello spazzolino da denti. Molti esperti consigliano di sostituire lo spazzolino dopo una malattia come influenza o raffreddore. Ma perché è così importante? Scopriamo i motivi e le buone pratiche per mantenere una corretta igiene orale.

Perché è importante cambiare lo spazzolino dopo una malattia?

Quando siamo malati, il nostro corpo ospita una serie di virus e batteri che possono accumularsi non solo nel nostro corpo, ma anche sugli oggetti che utilizziamo quotidianamente. Lo spazzolino da denti è uno strumento che viene a contatto diretto con la bocca, una delle principali vie di trasmissione di virus e batteri.

Cambiare lo spazzolino dopo esser guariti da influenza o raffreddore è una buona idea.
Cambiare lo spazzolino dopo esser guariti da influenza o raffreddore è una buona idea.

Dopo aver superato un’influenza o un raffreddore, c’è il rischio che lo spazzolino continui a ospitare germi. Riusare lo stesso spazzolino dopo essersi ripreso dalla malattia può aumentare le probabilità di reinfettarsi. Anche se il nostro sistema immunitario potrebbe essere in grado di combattere nuovamente l’infezione, potrebbe non essere ancora al massimo delle sue forze, il che ci rende vulnerabili a nuovi episodi di malessere.

Virus e batteri sullo spazzolino

Il materiale umido dello spazzolino rappresenta un ambiente ideale per la proliferazione di batteri e virus. In particolare, i virus del raffreddore e dell’influenza possono sopravvivere per giorni sulle superfici, compreso lo spazzolino. Quindi, dopo una malattia, non è sufficiente lavare o disinfettare lo spazzolino: la cosa più sicura è sostituirlo completamente.

Inoltre, quando spazzoliamo i denti, possono verificarsi piccole abrasioni sulle gengive, permettendo ai batteri e ai virus di penetrare nel nostro sistema. Ciò rende ancora più importante eliminare eventuali rischi di reinfezione.

Come mantenere una corretta igiene orale durante e dopo la malattia

Durante un’influenza o un raffreddore, prendersi cura della propria igiene orale può sembrare meno importante, ma è invece fondamentale per il recupero e per evitare complicazioni. Ecco alcune indicazioni da seguire:

  1. Lavare i denti almeno due volte al giorno: Anche se non ci si sente bene, mantenere una buona igiene orale riduce il rischio di infezioni orali secondarie, come gengiviti o carie, che potrebbero peggiorare lo stato di salute generale.
  2. Usare il filo interdentale: Il filo interdentale aiuta a rimuovere i residui di cibo e placca che possono favorire la proliferazione di batteri.
  3. Disinfettare il cavo orale: Utilizzare un collutorio antibatterico può aiutare a ridurre i batteri presenti nella bocca, offrendo una protezione aggiuntiva.
  4. Evitare di condividere il bagno: Se possibile, cerca di utilizzare un bagno separato dagli altri membri della famiglia, soprattutto durante una malattia. Lo spazzolino può facilmente contaminarsi se viene tenuto vicino a quello di altre persone.
  5. Conservare lo spazzolino in modo corretto: Tieni lo spazzolino in posizione verticale e lascialo asciugare all’aria, evitando di coprirlo con custodie o contenitori che potrebbero trattenere umidità e favorire la crescita di batteri.

Sostituire gli oggetti per l’igiene orale dopo la malattia

Oltre allo spazzolino, ci sono altri oggetti per l’igiene orale che vanno valutati dopo una malattia. Gli esperti consigliano di sostituire anche il filo interdentale e gli scovolini dentali, poiché anch’essi possono diventare un ricettacolo di germi. Se utilizzi un porta spazzolino o altri accessori per la pulizia dentale, assicurati di pulirli e disinfettarli regolarmente.

Anche se utilizzi uno spazzolino elettrico, è necessario sostituire la testina dopo la malattia. Le testine degli spazzolini elettrici sono soggette alla stessa contaminazione degli spazzolini tradizionali, quindi è importante cambiarle regolarmente e soprattutto dopo essersi ripresi da un’infezione.

Prevenire le infezioni future

Cambiare lo spazzolino dopo un’influenza o un raffreddore è solo uno dei passi per proteggere la propria salute. Una corretta igiene orale, combinata con un buon lavaggio delle mani e una pulizia regolare delle superfici comuni in casa, può ridurre drasticamente la diffusione di malattie.

Ricorda anche di evitare di toccare il viso e la bocca con le mani sporche e di disinfettare frequentemente oggetti di uso quotidiano, come il telefono o il telecomando, che possono anch’essi diventare fonti di contaminazione.

Conclusioni

Buttare lo spazzolino dopo un’influenza o un raffreddore potrebbe sembrare eccessivo, ma è un semplice passo per prevenire il rischio di reinfezione. Il nostro sistema immunitario, indebolito dalla malattia, potrebbe non essere in grado di combattere efficacemente un nuovo attacco di virus o batteri. Cambiare lo spazzolino è una misura di prevenzione importante per mantenere non solo la nostra igiene orale, ma anche la salute generale del nostro corpo.

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